BISKUPIN= un villaggio megalitico in Polonia, dove sicuramente i Liguri salivano a comperare l'Ambra.
Sono circa 2800 anni fa, il villaggio originario di Biskupin era situato su una piccola isola nel lago di Biskupinskie. Il villaggio è rimasto sepolto sottoterra da quegli anni sino al 1933, quando un giovane insegnante, Walenty Szwajer, notò dei pali che spuntavano vicino al lato del lago Biskupinskie. La notizia ha catturato l'attenzione del famoso archeologo Josef Kostrzewski. Dopo aver esaminato il sito, gli archeologi hanno deciso di iniziare quello che sarebbe diventato il più grande progetto di scavo nella storia polacca. La zona ha fornito resti preistorici di diverse epoche: le vestigia più antiche risalgono al Paleolitico e al Mesolitico, ma i resti più numerosi appartengono a varie culture neolitiche, nonchè alla prima Età del Bronzo e, sopratutto, alla cultura di Lausitz dell'Età del Ferro.Questo villaggio, tutto in legno ancora in ottimo stato non è stato distrutto da guerre o da altri eventi, ma solo abbandonato. Su alcuni legni vi è ancora inciso il simbolo del cigno e si trova in un luogo allora ricco di ambra. Villaggio di forma ovale, posto in zona paludosa, circondato da un argine di pali. Ci si accede attraverso un ponte ligneo; tutto attorno al complesso corre una pista battuta, mentre all'interno decine di abitazioni affiancate si allineano lungo stradette parallele che corrono trasversali. Nelle varie costruzioni si adoperò legno di quercio e di pino. Questo villaggio, reso visitabile, è uno dei pochi abitati preistorici europei scavati integralmente. In sintesi se ci riportiamo a quanto lasciato scritto dagli antichi greci sul popolo dei Liguri, che oltre che Ligys venivano anche chiamati Ambrones, perchè commerciavano l'ambra dai paesi nordici, ed in riferimento sempre alla mitologia greca: " popolo del cigno". Non si commette nessun peccato di arroganza, pensare che proprio in quel villaggio veniva trattata l'ambra da portare poi nell'allora terra ligure.